Lo Shiatsu è un’antica Arte per la Salute di origine giapponese che combina le tradizioni culturali orientali con gli influssi della Medicina Tradizionale Cinese.
Letteralmente “Shi” significa dito e “atsu” pressione utilizza dunque lo strumento più semplice: la mano. Infatti l’ operatore shiatsu realizza delle pressioni sul corpo del ricevente utilizzando principalmente il pollice, ma anche palmi, gomiti e ginocchia.
Come l’agopuntura, lo shiatsu stimola e riequilibra l’energia del corpo tramite l’uso delle pressioni naturali su determinate aree del corpo. Stimola e rilassa, tonifica e decongestiona, dà benessere al corpo e calma la mente.
Lo shiatsu e’ un lavoro meditativo all’insegna del silenzio e dell’ascolto interiore: l’operatore parla pochissimo durante la seduta perché il suo lavoro consiste essenzialmente nel percepire che cosa avviene nella persona trattata a livello energetico. La sensazione dopo un trattamento shiatsu e’ quella di armonia, benessere e leggerezza.
In Giappone il Ministero della Sanità già da tempo ha riconosciuto l’efficacia dello shiatsu e lo ha inserito nel prontuario terapeutico. La situazione in Italia è ben diversa, si hanno infatti due filoni di pensiero differenti: uno più scettico che ritiene lo shiatsu uno dei tanti tipi di massaggio con benefici limitati e di breve durata. L’altro, più aperto, ha dato vita a sperimentazioni di terapia shiatsu presso ospedali pubblici, centri di cura e ambulatori.
In Italia nel 2013 è avvenuto il riconoscimento dell’attività PROFESSIONALE DI OPERATORE
SHIATSU, libera professione di cui legge 4/2013 del 14 gennaio 2013